Eugenolo, cinnamaldeide, siringolo: è una selezione di sostanze chimiche che contribuisce a creare l’atmosfera natalizia perfetta. Profumi, colori e reazioni rendono magiche le feste.

Soprattutto attraverso l’olfatto percepiamo ciò che per la maggior parte delle persone è “il profumo di Natale“. C’è però un’alchimia di sostanze alla base di quell’inafferrabile miscela immediatamente riconoscibile.

Partiamo dall’albero di Natale. Il profumo fresco e verde degli abeti natalizi viene dal pinene, un composto organico contenuto nelle conifere (e da cui prende il nome il pino). Appartenente alla famiglia dei terpenoidi, un tipo di molecole organiche, che può avere forme diverse.

Oppure il pan di zenzero, dolce della tradizione scandinava, ha un profumo penetrante che è dovuto al componente principale dello zenzero cotto, lo zingerone (o vanillilacetone), che deriva a sua volta dal gingerolo, contenuto nello zenzero fresco.

Per non parlare della cannella: uno degli ingredienti più presenti nei dolci natalizi. Deve il suo aroma alla cinnamaldeide, o aldeide cinnamica, un composto liquido di colore giallo paglierino contenuto nelle stecche della pianta.

Mentre il camino è un’esplosione di profumi caratteristici. I ceppi che scoppiettano producono tantissimi composti chimici estremamente aromatici. Uno di questi è il siringolo, un fenolo volatile del legno, dal profumo forte e affumicato. È un prodotto della pirolisi del legno (cioè delle reazioni chimiche innescate dal calore, in questo caso quello del fuoco), in particolare dalla decomposizione termica dell’alcol sinapilico.

Ma anche l’occhio vuole la sua parte… Luci e colori contribuiscono fortemente a creare l’atmosfera del Natale. E mentre i vecchi set di luci colorate utilizzavano diversi elementi chimici nei filamenti; oggi i LED sfruttano semiconduttori come il nitruro di gallio per produrre luce fredda in modo efficiente. Oppure il colore rosso acceso delle cosiddette stelle di Natale, le brattee (con foglie modificate) è dovuto alle antocianine, pigmenti idrosolubili che reagiscono ai cambiamenti di luce e temperatura.